mercoledì 29 settembre 2010

copertina in ciniglia

Evviva l'uncinetto!! mi piace, è versatile e veloce!! nei pochi negozi che tengono ancora i gomitoli ho trovato questo bellissimo e morbidissimo filato a pippiolini in ciniglia!! tra l'altro ho visto che va di moda anche nei capi da donna (sciarpe, coprispalle ecc..), quindi è facile da trovare!! io ho fatto una coperta per culla-lettino-carrozzina-passeggino. Misura circa 90x110 ed è tuta lavorata a punto alto.


Facile e veloce!!
Eccola finita!! vi piace??

biscotti le campagnole (mulino bianco)

Le campagnole del mulino bianco sono i miei biscotti preferiti per la colazione!! ho trovato la ricetta sul sito del mulino ed ho provato a farli..ma come sempre..ho apportato delle modifiche!!

Eccoli qua:


Questa la ricetta originale:
500g di farina 00; 40g di farina di riso; 120g di margarina; 30g di burro; 220g di zucchero; 160g di latte fresco; 1 uovo; una bustina di lievito; un pizzico di sale. Lavorare la margarina con lo zucchero fino ad ottenere una crema ben montata. Aggiungere gli altri ingredienti lasciando per ultimi le farine e il lievito. Lavorare lentamente fino ad ottenere un impasto omogeneo. Stendere una sfoglia alta 7 mm circa e tagliare i biscotti con uno stampino. Cuocere in forno 180°C per 20/25 minuti, su una teglia precedentemente imburrata.(io ho usato la carta da forno)

La prima volta che gli ho fatti l'impasto risultava difficile da stendere, quindi ho formato dei bastoncini con le mani e li ho modellati a mezza luna.

Qualche giorno fa li ho tornati a fare ed ho apportato le seguenti modifiche:
farina 700 gr in totale e farina di riso 80 gr in totale.
Ho formato il mio panetto e man mano ne tagliavo un pezzo che stendevo col mattarello e poi tagliavo con le formine da biscotto.
Mi sono accorta che, tagliando il panetto, la superficie si presentava ruvida come le vere campagnole


così ho continuato a tagliare le fette ed usare la rotellina dentellata per il bordo


poi li ho stesi sulla carta da forno e li ho cotti.
Sono semplici, buoni e genuini, per chi ama il caffelatte sono perfetti.
Si conservano bene ed a lungo in un barattolo di vetro!!
Fatemi sapere come vi vengono!! A presto.

martedì 28 settembre 2010

pane ferrarese rivisto e corretto

Stamattina ho rifatto il pane ferrarese!!! adesso è perfetto!!
Aggiungo foto, dosi e procedura nel vecchio post!! ciao a tutti

cuscino per allattamento 2 come usarlo

Vi allego immagini e link su gli usi del cuscino per allattamento:


Date anche un occhio al blog ed ai video di Mamma Canguro !! molto utili ed interessanti!!
Ciao ai prossimi post!!



cuscino per allattamento 1

Col pancione che cresce..trovare una posizione per riposare e per alleviare un pochino il mal di schiena comincia ormai a diventare impossibile!! Così ho deciso di realizzare un cuscino per l'allattamento. Utile adesso in gravidanza per riposare o anche solo per sostenere la schiena; come adesso davanti al pc o alla tv, e poi come valido aiuto per spalle e braccia per allattare. Non so se sia una cosa voluttuaria o no..si è sempre fatto senza, ma vi garantisco che già mi risulta davvero comodo per dormire e poi dimenticavo!! Può diventare un sostegno per il vostro bambino!! Ma partiamo dall'inizio:
allora, ho trovato in rete dei modelli per realizzarlo...
bene, perfetto!! ora servono il tessuto e l'imbottitura! ma se vado in un qualsiasi negozio di tessuti a occhio e croce spendo..spendo..si, spendo come a comprarlo già fatto (i cuscini per l'allattamento vanno circa dai 40 ai 65 euro)!! ma allora?
Ok, allora ammortizziamo i costi!! Vado all'ikea, prendo il tessuto e dei cuscini economici da disfare per l'imbottitura!! genio no?? ma se all'ikea ci fossero già dei cuscini imbottiti della misura che cerco da assemblare tra loro a forma di U !! Va beh, "tribolo" un pò, mi costerebbe in tempo, ma sono a casa in maternità, perchè non provare e così risparmiare??
Bene, dopo tutte queste valutazioni..guardo e riguardo in rete eeeee...sorpresa, trovo il blog di Lela che ha avuto la mia stessa illuminazione!! ^_^ brava Lela!!
Questo è il mio risultato:


Sono stata fortunata, l'arricciatura l'ho fatta ad occhio ed è risultata perfetta!! a lavoro finito il cuscino per l'allattamento realizzato l'ho lavato tranquillamente in lavatrice...anche perchè in casa, quando ho estratto e reinserito l'imbottitura..c'è venuto un pò di casino..peli e pelucchi ovunque, quindi l'ho lavato. Poi per ultimare il lavoro, ho utilizzato un vecchio asciugamano che ho tagliato e cucito a cilindro che utilizzerò come federa per il cuscino quando allatterò. Eccolo:



Se volete vedere i vari passaggi andate sul blog di Lela, mi sembra doveroso segnalarvela visto che abbiamo avuto la stessa idea ed è stata di valido aiuto nella realizzazione del progetto!! grazie Lela e auguroni!!!
Fatemi sapere se lo realizzate!! Ciao

lunedì 27 settembre 2010

grissini rustici

Tempo fa ho visto questa ricetta sul canale di youtube di Mary Valeriano. Mi son sempre ripromessa di farli e finalmente..eccoli qua:


Io gli ho modellati anche in forme diverse, come vedete dalla foto e non avendo l' urucum, ne ho fatti un pò col pepe, la paprica, semplici al sale e con il rosmarino. Per la prossima volta che li farò, ho preso i semi di papavero e semi di finocchio..vedremo..intanto questi sono venuti benissimo..e come sempre sono finiti subito!!

Ricetta: 500 gr. di farina 00, 20 gr. di lievito, 10 gr. di sale, 1 pizzico di zucchero, 25 gr. di olio d'oliva.
 

Visitate anche il canale di Mary, davvero interessante e tutto spiegato molto bene!! A presto!!

domenica 26 settembre 2010

coprifasce per neonato

Ho trovato tra i miei libri un vecchio manuale (anni 70,ereditato da non so chi)  di tecniche femminili; tra queste l'uncinetto (la mia preferita) ed ho trovato un coprifasce per neonato perfetto per la mia bimba in arrivo!!
Quindi (dopo aver litigato un pò col punto traforo), eccolo qui:



Occorrente:
lana bianca a 3 fili 100 gr., uncinetto n.3, 1 gomitolo di lana di un altro colore per i bordi

Punti impiegati:
punto traforo (vedi sotto), punto alto, punto basso, punto gambero (punto basso da sinistra verso destra entrando con l'uncinetto sul davanti del lavoro).

Punto traforo n.5:
1° giro: *un punto basso, 2 catenelle, saltare 2 punti di base*, finire con un punto basso.
2° giro: 3 catenelle, *un punto alto nel primo arco di 2 catenelle, una catenella, nel secondo arco di 2 catenelle lavorare 2 punti alti, una catenella e 2 punti alti, una catenella*.
3° giro: *un punto basso prima del punto alto, 2 catenelle, un punto basso dopo il punto alto, 2 catenelle, un punto basso nell'arco di catenella tra i 4 punti alti, una catenella*.
Ripetere il secondo e il terzo giro lavorando il punto alto sul punto basso che divide il motivo di punti alti, spostando così il motivo.

Esecuzione:
Dietro e davanti fino al giro manica: avviare 130 catenelle e lavorare a punto traforo per 16cm. Lasciare in sospeso il lavoro.
Manica: avviare 40 catenelle e lavorare a punto traforo per 15 cm e lasciare in sospeso il lavoro.
Sprone: lavorare sul davanti, su di una manica, sul dietro e sull'altra manica a punto traforo per 4 giri, poi lavorare 5 giri a punto basso con l'altro colore, 2 giri a punto basso con la lana bianca e altri 6 giri con la lana di altro colore. Durante la lavorazione dei giri a punto basso, eseguire delle diminuzioni regolari fino ad ottenere 54 punti alla fine dello sprone. Cucire maniche e fianchi. Rifinire il collo, i polsi con un giro di punti alti  intervallati da una catenella per introdurre i nastrini. Eseguire sul collo, sui polsi, sul fondo e sui davanti un giro a punto basso e un giro a punto gambero.

Buon lavoro!!

sabato 25 settembre 2010

pane ferrarese

Pane tipico di ferrara, il risultato della ricetta casalinga è davvero ottimo!! La consistenza e l'aspetto sono un pò rustici..ma consiglio vivamente di provare a farlo!!



Ingredienti:
1 kg di farina tipo 0
400 ml di acqua
25 g di lievito
100 ml di olio extravergine d'oliva
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale (con 1 cucchiaino risulta insipido, la prossima volta ne metterò 2) (alla fine ne ho messi tre, a mio gusto va bene)

Sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di acqua tiepida e amalgamarlo con 250 grammi di farina setacciata. Impastare ed aggiungere eventualmente un pò d'acqua. Fare lievitare in una ciotola in ambiente tiepido e coprire con un canovaccio umido o della pellicola per almeno mezz'ora.
Riprendete l'impasto ed incorporatelo allo zucchero, l'olio, la rimanente acqua in cui avrete sciolto il sale e la farina rimasta. Lavorare l'impasto almeno un quarto d'ora, riponetelo nella ciotola, copritelo e fate nuovamente lievitare almeno 2 ore. (Io l'ho fatto lievitare tutta la notte, ho preparato l'impasto la sera prima per fare il pane la mattina dopo)
Riprendete l'impasto, lavoratelo ancora un pò e dividetelo in 7 pagnotte. Separate ogni pagnotta in 2 e lavorate ciascun pezzo a forma di bastoncino lungo 20-25 cm,

 
arrotolatelo a turacciolo e uniteli a forma di U al centro.




Sistemateli sulla piastra del forno (coperta con la carta da forno) e lasciateli lievitare un altra mezz'ora. Cuocere per circa 40 minuti nel forno già caldo a 200°C.


Ecco il mio risultato!! La prossima volta verrà anche meglio!! ^_^ (infatti, questa volta è più saporito e digeribile-visto la lunga lievitazione!!)


autoprodurre detersivo per lavastoviglie

Stanca ormai di spendere un sacco di soldi per i detersivi della lavastoviglie..ho provato ad autoprodurre un detersivo ecologico-economico. E' molto semplice da fare (aceto, sale, limone,acqua), unico inconveniente? un pò di cattivo odore nella preparazione..ma c'è di peggio!! Poi però, una volta raffreddato cambia parecchio..sa di limone!! Io lo sto usando e funziona benissimo!! Inoltre uso l'aceto al posto del brillantante!! Provare per credere!! Vi allego il video che ho trovato. Queste le dosi:
3 limoni
200 ml di aceto
400 ml acqua
200 gr sale


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